Milano Fashion&Jewels
22-25 febbraio 2025
fieramilano, Rho
Buyer, italiani e stranieri che, a discapito dello scenario internazionale di emergenza sanitaria, hanno scelto di partecipare all’ultima edizione di HOMI Fashion&Jewels Exhibition per toccare con mano lo stato dell’arte del segmento accessorio moda, cogliere le tendenze e, come sempre, raccogliere visioni per il futuro.
La vivacità della kermesse è stata colta e gradita dagli stessi protagonisti che hanno mostrato di apprezzare la creatività Made in Italy di un universo versatile e ricco in cui è sempre l’artigianalità del prodotto a fare la differenza. Anche e soprattutto per quanto riguarda i trend, come dimostrano le parole del polacco Thomas Pozlevic, che riconosce nel fatto a mano – unito a un design contemporaneo - il carattere più disruptive che si imporrà nel futuro. Un’identità in divenire smaccatamente italiana, perché sono proprio le aziende del Belpaese a portare avanti ancora oggi una firma forte e riconoscibile, amata e comprata in tutto il mondo, soprattutto dai negozi di tendenza, come ha riconosciuto la buyer turca Najada Musa, contenta di aver trovato riunito in un unico luogo il meglio del Made in Italy per quanto riguarda i bijoux.
In uno scenario inframmezzato dai lockdown, proprio le modalità di acquisto dei gioielli sono destinate a tornare a quelle tradizionali, abbandonando il digital: i bijoux vanno visti, toccati, indossati e per questo necessitano di un processo di acquisto vis à vis. Lo ha ricordato la stessa Musa mentre sui cambiamenti in atto nel consumatore, sempre più orientato a un acquisto più specifico e personalizzato, è stata forte l’opinione della buyer Justine Kondziolka, che ha perfezionato il suo negozio online per raggiungere quanti più consumatori possibile. Non tutti, però, sono convinti che la piattaforma digitale per l’acquisto dei gioielli sia destinata a scomparire con il risolversi dello scenario internazionale come pensa Cornelia Thull per la quale lo shop online sarà sempre accanto a quello fisico in un rapporto virtuoso.
La necessità di sperimentare nel mercato è stata evidenziata anche dall’italiana Jessica Simeoni che, a fronte di un potenziamento dei canali social, ha ribadito come la professionalità e la gentilezza del venditore, indipendentemente dal mezzo di vendita utilizzato, sia fondamentale nel tempo presente, in cui le esigenze dei clienti, anche in termini di unicità del prodotto richiesto, devono sempre essere messe in primo piano.
Ma HOMI Fashion&Jewels Exhibition è anche e soprattutto una vetrina aperta sulle tendenze del prossimo domani, con le quali rispondere alle esigenze di un consumatore sempre più attento, informato e selettivo. E saranno i gioielli a rimanere ai primi posti tra gli oggetti dei desideri più ricercati e apprezzati: anelli in primis, accanto a parure per Angelo Pala che è rimasto estremamente soddisfatto della varietà che ha trovato nella kermesse; ma anche macro gioielli, scenografici e impattanti, la new entry degli accessori per capelli e gli orecchini che potranno sempre garantire quella dose di glamour fondamentale secondo Nathalie Razafindrata, che elegge gli ear cuff come gli irrinunciabili della prossima stagione invernale.
Trasformare sempre le difficoltà in occasioni e non perdersi d’animo: questo è il sentiment che accomuna i buyer presenti in fiera che, a discapito degli eventi degli ultimi mesi, si sono mossi privilegiando la novità e l’esclusività nelle proposte ricercate e mantenendo sempre un atteggiamento propositivo che, nel tempo, si rivelerà sicuramente vincente, come detto da Gaetano Aleo.
Scopri le videointerviste