Milano Fashion&Jewels
22-25 febbraio 2025
fieramilano, Rho
Il Coronavirus ha segnato profondamente la vita di tutti noi. In particolare il rapporto retail-consumatore si è adattato ad una nuova richiesta di mercato: si è registrato un sensibile “shift”, uno slittamento da un prodotto “FAST FASHION” ad uno artigianale. La modernità punta ad accessori che si possono utilizzare in più modi, a elementi che esprimono la propria personalità. Ben lontano dalle mode fugaci, l’ultimo trend registrato raccoglie una proposta hand made, con uno spiccato interesse per le nicchie, le piccole realtà artigianali e il Made in Italy.
Si rinnova il rapporto di fiducia tra punto vendita e cliente finale:
relazione assolutamente essenziale nella fase di scelta e selezione del prodotto, che non si esaurisce nell’atto di compra-vendita ma anzi diventa un momento di passaggio che può e deve evolvere in un rapporto di fiducia continuativo.
In questo nuovo scenario HOMI Fashion&Jewels ha così instaurato un dialogo diretto con gli addetti al settore, esplorando nuove e diverse realtà e organizzando un Tavolo Retail, ovvero una tavola rotonda virtuale arricchita da interviste e testimonianze, volta a condividere le reazioni ed esigenze di mercato. Tra queste ricordiamo Martina Palmese e Nicola Albertoni di QVC Italia, Maria Diana di Atelier Maria Diana, Antonella Bellorio di Avenida 186, Sabrina Marzi di Etrestrore, Chiara Giupponi di Particolarmente, Laura Vedani di Botanic Varese, Giovanna Panizzolo di HS24, e Adriano Petrillo di Annaclelia Caiazza, con ospiti Giovanni Micera di Preziosa Magazine e Paola Saltari di Vanity Fair.
Se il digitale ha ammortizzato il duro colpo del Covid-19, sopperendo con esperienze virtuali e vendita online, la riapertura dei negozi si può considerare come un nuovo e fresco vento. La voglia di uscire, di ricominciare, di instaurare nuovi rapporti fiduciari sono nuovi motori che animano retail e clienti. I primi risultati sono molto incoraggianti: la strada è delineata.