Design Directions: il futuro prende forma in un percorso visionario tra stili, materiali e linguaggi contemporanei

Milano Fashion&Jewels


22-25 febbraio 2025
fieramilano, Rho

News

Design Directions: il futuro prende forma in un percorso visionario tra stili, materiali e linguaggi contemporanei

Il nuovo capitolo della collaborazione tra Milano Fashion&Jewels e Poli.Design che svela di Fashion Trends dei prossimi anni. 

Un percorso visionario che esplora le tendenze e i linguaggi del contemporaneo anticipando l’evoluzione di stili e materiali.  Una mappa ricca di declinazioni da percorrere con curiosità per immergersi in un viaggio dal quale lasciarsi ispirare. Un punto di vista privilegiato e insieme un contenitore d’eccezione che, stagione dopo stagione, rinnova la sua potente visione per guardare il futuro con gli occhi di oggi. Perché Design Directions, lo spazio multimediale ed esperienziale realizzato da Milano Fashion&Jewels in collaborazione con Poli.Design, è questo ma anche di più. È un’opportunità imperdibile e una certezza per aziende e creativi che possono scoprire le coordinate del design di domani e metterle in dialogo con la loro creatività per restare competitivi sul mercato e intercettare i desiderata dei consumatori. È un’esperienza immersiva, che si rinnova anche per l’edizione in programma dal 22 al 25 febbraio prossimo, in cui forme e materiali si intrecciano in un diorama di idee, intuizioni e riflessioni capaci di indicare le linee guida per il design del gioiello moda e degli accessori del prossimo biennio. Perché il futuro inizia nel presente seguendo due tendenze chiave che, opportunamente indagate, saranno la chiave di lettura dell’estetica che verrà.

I sogni non sono desideri ma realtà, quella protagonista del primo macrotrend, Dreampact, in bilico tra due dimensioni che si specchiano l’una nell’altra, quella onirica e quella più terrestre. C’è una contaminazione continua alla base degli spazi totalizzanti che indagano la natura con tecnologie futuriste, evocando ambienti al limite del surreale, tra giochi di luce e ombre, percezioni distorte e liquide, in un allargamento di percezioni che nasce dal paesaggio per aprirsi a prospettive alternative. Natura + artificio= realtà possibile. Ma chi dice che non sia l’altra faccia del vero? Per scoprirlo si inseguono le fluttuazioni degli elementi naturali e le loro evoluzioni in forme oniriche che non dimenticano la materia ma la arricchiscono di infinite possibilità. Si studiano illusioni visive che usano luci e ombre per amplificare effetti psichedelici e rileggere le dimensioni con giochi di prospettive e un nuovo osservatorio sulla quotidianità. Si porta il corpo in primo piano e si esasperano i suoi dettagli celebrando una fisicità lontana dal convenzionale che invita a una riflessione articolata sulla percezione del sé e della propria identità. Si assecondano le sirene del futuro intrecciando tecnologia e architetture ultraterrene, in equilibrio tra utopia urbana e spazi viventi.

 

Passione tattile e anima artigiana: un heritage dal profumo di passato pronto ad avvolgere quello che sarà con la forza della sua autenticità umana in una parabola ascendente che ha il suo cuore in Artisoul. Il suo credo è un manifesto di sensibilità hand made, che riflette il gusto materico e lo eleva a livelli inesplorati. Perché il racconto del futuro alterna capitoli che hanno il loro senso ultimo nella matrice umana e naturale, a tratti archeologica, esasperandone il tocco grezzo ed esaltando lavorazioni riconoscibili e identitarie. Mattatrici di questa tendenza fortemente connotante sono le tracce che, l’uomo come la materia, le tecniche utilizzate come le suggestioni in equilibrio temporale, riportano in una poetica affascinante e ricca di possibilità di esplorazione. Che siano metodiche capaci di richiamare tradizioni che valorizzano il lavoro manuale come drappeggi e punti di maglia oppure il ricordo senza tempo di antichi reperti, forti di un profondo simbolismo che profuma di meraviglia, poco importa, basta non perdere la magia. Anche quella nascosta da una rivoluzione industriale che celebra il design e il movimento, unendo l’opera dell’uomo a quella delle macchine con un elemento sorpresa che destabilizza e conquista. Quello stesso che, grazie al sottile processo di assemblamento e frammentazione diventa il fil rouge di composizioni apparentemente irrazionali, che esaltano la creatività al sommo grado e il suo potere mai troppo convenzionale.

 

 

Non perdere l'occasione di scoprire le direzioni del design futuro a Milano Fashion&Jewels dal 22 al 25 febbraio 2025 a Fieramilano.