Milano Fashion&Jewels
22-25 febbraio 2025
fieramilano, Rho
Poptimism e Choiceland: HOMI Fashion&Jewels Exhibition presenta i nuovi scenari moda internazionali.
“Il mio consiglio ai designer del fashion jewelry e alle aziende del settore oggi è di investire nella ricerca etica e solidale, creando delle “storie belle da indossare” e comunicare in modo personale e originale queste “storie” sui social” – così commenta Sveva Camurati, jewelry designer in arte semplicemente Sveva, in occasione dell’ultimo webinar organizzato da HOMI Fashion&Jewels Exhibition con focus sulle tendenze del 2022 – “Il mondo social di un designer dovrebbe essere spunto di continua ispirazione, nelle piccole azioni del quotidiano, mantenere un occhio curioso e sensibile alla “meraviglia” aiuta ad alimentare il nostro lavoro nella continua scoperta. Senza curiosità e senza questa meraviglia, il nostro lavoro diventa pian piano sterile e non trasmette più alcuna bellezza”.
È infatti sulla ricerca e sulla curiosità che si basa il successo del futuro per costruire il proprio business, cogliendo con puntuale sensibilità i cambiamenti sociali e antropologici che sono in atto e che travolgono in modo diverso le diverse generazioni. La moda è moderna, per sua natura, e l’accessorio è espressione acuta di quello zeitgeist ( spirito del tempo), pronto ad affrontare le nuove sfide stilistiche "Gettare il cuore oltre l'ostacolo e non fermarsi di fronte alla prima esclamazione "che idea strana, questa cosa non si può fare"” – spiega Maria Sole Ferragamo, Designer and founder SO-LE Studio - “Con passione, perseveranza e amore tutto si può fare, o quanto meno a tutto si può arrivare in fondo, senza arrendersi a metà."
Così, dopo avervi presentato all’appuntamento settembrino i due macro trend analizzati dal Poli Design attraverso i moodboard visivi, il webinar del 7 Ottobre è stata l’occasione per raccontare e approfondire i temi Poptimism e Choiceland, in altrettanti micro storie.
Poptimism - La prima, Have Fun, si basa sull’idea del gioco e del divertimento, coinvolgendo anche i luoghi fisici e le sue icone ( pensiamo ai luna park o ai protagonisti dei racconti Disney). Segue Classic goes crazy, cioè il classico e i suoi elementi distintivi re-interpretati in chiave folle e pop: una tradizione riconosciuta e che ora sta letteralmente impazzendo. Zoom booms guarda con attenzione ai più piccoli dettagli, quei singoli elementi che insieme creano nuovi codici, nuovi linguaggi: sono iniziali da decifrare, sono nuove parti del corpo da esplorare. Infine More is more, un’esplosione di colori, forme ed elementi decorativi che raggiungono alti livelli di stravaganza.
Choiceland – Hack the '90s guarda al passato, non troppo lontano, cioè agli anni ’90, all’intervento delle tecnologie nella vita umana: distorsione, glitch e neon definiscono questo scenario fatto di livelli che interagiscono tra loro creando nuovi linguaggi attraverso una lente che deforma geometrie o colori. Antithesis racconta la bellezza dei contrasti e della diversità: pieno e di vuoto, uguale ma diverso, bianco e nero, concavo e convesso. Broadcast è lo strumento per dar forma tangibile ai pensieri, un modo per raccontarsi e raccontare senza filtri: lettering e smiles per dichiararsi. Infine Love is love che racconta le storie d’amore, con sentimento di partecipazione e condivisione: qui le imperfezioni sono accettate e celebrate con l’uso di colori, geometrie, l'incontro di linguaggi diversi che creano mappe, texture che sono compatte, un tutt'uno, ma allo stesso tempo libere di esprimersi.