Milano Fashion&Jewels
22-25 febbraio 2025
fieramilano, Rho
Harim Accademia Euromediterranea da quasi 25 anni si occupa di alta formazione nei settori Moda, Design, Gioiello, Fotografia, Comunicazione e Marketing. Un’Accademia che guarda al futuro unendo tradizione ed innovazione, management e manualità, valorizzando il Talento e proponendo agli studenti un ventaglio ampio e fruttuoso di professioni.
Ne parliamo con Valentina Fallico responsabile Relazioni Esterne e PR e con Edmondo Fanciullo, Direttore del Dipartimento di Gioiello.
“Valentina ci racconta un approccio al mondo del design e della creatività a 360°, che ha il suo massimo punto di forza nell’ampio calendario di corsi erogati, dedicati agli studenti che hanno conseguito la maturità. Accanto a questi, affianchiamo master che mirano a formare i manager del futuro, delle figure che abbiano competenze in campo di innovazione, di comunicazione e che soprattutto si sposino con quella che è la richiesta del mondo del lavoro.”
Molte altre però sono le attività e i programmi che Harim organizza. “Nostro fiore all’occhiello è il MADEINMEDI, settimana della moda e del design nel mediterraneo, che nasce proprio dalla forza della nostra posizione geografica, e che è ormai un riferimento nel settore per tutto il bacino. Si tratta di una settimana (in questo particolare 2021 comincerà l’11 settembre, ma poi tornerà nella tradizionale cadenza annuale di giugno), ndr) che ci vede coinvolti in numerosi ambiti ed attività: da shooting fotografici a talk che vedono la presenza di importanti esponenti della moda e del gioiello, in sinergia con aziende italiane e straniere.
Evento conclusivo del MADEINMEDI è la sfilata di fine anno, che vede protagonisti i giovani studenti dell’ultimo anno di Fashion Design, che presentano in questa occasione le loro prime collezioni. Si tratta di un importante palcoscenico perché, oltre ad essere seguito da tutta la stampa di settore nazionale ed internazionale, diventa un punto di riferimento per le aziende alla ricerca di talenti emergenti. “E’ cosi che creiamo le giuste condizioni per far sì che nascano, da una parte interessanti opportunità di visibilità per gli allievi, e dall’altra dei nuovi stimoli ed opportunità per le aziende.”
Accanto agli studenti, sono protagonisti della passerella anche le creazioni di affermati designer italiani ed internazionali, completando così l’offerta dell’evento.
“Tra le varie altre collaborazioni, una delle più significative, continua Valentina - ci vede protagonisti con l’azienda YKK – colosso giapponese tra i leader mondiali produttori di accessori da chiusura - che ogni anno commissiona agli studenti del terzo anno una collezione specifica presentata attraverso la realizzazione di un fashion film e di uno shooting fotografico, attività molto creative e formative per gli studenti.
Un altro importante progetto è il Fashion Graduate Italia che nasce dalla partnership di Harim con Piattaforma Sistema Formativo Moda, che riunisce tutti i migliori istituti e scuole di moda in Italia, organizzando il suddetto evento che si svolge annualmente in ottobre a Milano. Lo scopo è portare in passerella le collezioni degli studenti del quarto anno del corso di Fashion Design offrendo loro un’occasione di visibilità veramente unica.
Inoltre realizziamo tanti altri progetti con varie aziende per organizzare attività di placement, di collaborazioni e sinergie in modo da essere sempre al passo con quelle che sono le più reali esigenze lavorative del mercato. La nostra mission è proprio quella di valorizzare e supportare le potenzialità e le capacità dei giovani talenti, in relazione al nostro bacino geografico, valorizzando al meglio le nostre tradizioni artigianali per proporle in una chiave di lettura attuale, attraverso rivisitazioni innovative e sperimentali.“
Ritornando però alle attività didattiche più specifiche, incontriamo anche Edmondo Fanciullo, Direttore del dipartimento di Gioiello che ci conferma quanto i giovani e le loro idee rappresentino davvero il nostro futuro. E ce lo racconta con un entusiasmo che non lascia dubbi.
“Il nostro compito è quello di aiutare e sostenere i giovani ad emergere nel momento in cui si avvicinano ad una disciplina che è cosi “preziosa”, non solo perché parliamo di gioielli ma perché si tratta di futuro e d’innovazione. Una parte importante del nostro ruolo di docenti è infatti proprio quello di incentivare la loro creatività che è una risorsa preziosissima. E noi, con la nostra esperienza e passione cerchiamo di entrare in empatia con loro per alimentare sempre di più le loro potenzialità.
“Tra i punti più importanti, ci conferma Edmondo, la ricerca, che significa sperimentare nuove linee e nuove forme, ma anche trovare ed utilizzare materiali diversi, innovativi e alternativi. Perché anche il riutilizzo, il recupero di elementi naturali, può fare la differenza.
Due sono le parole chiave che emergono e che sono sempre più interconnesse tra di loro: Ricerca e Sostenibilità.
“La prima è un valore importantissimo, è impegnativa, costa tempo, impegno e denaro e a volte implica anche dei rischi, ma è sempre necessaria per trovare nuove soluzioni. La seconda è sostenibilità, attenzione al pianeta, una responsabilità alla quale non possiamo sottrarci e che va sempre insegnata e coltivata. Impegnarsi a rivisitare, reinventare a rendere di nuovo bello qualcosa che sarebbe andato perduto o smaltito è una grande sfida che non va lasciata cadere. E mi fa molto piacere, nella mia esperienza, riscontrare che nei giovani c’è moltissima attenzione verso questi temi”. Ma non solo. C’è anche molta voglia di innovare e tanta creatività.
Per esempio di recente abbiamo partecipato ad un contest indetto dalla cartiera Favini, rivolto a tutte le accademie d’Italia, per promuovere una loro nuova tipologia di carta. La nostra giovane studentessa, che poi ha vinto il concorso, ha realizzato un anello che all’apparenza sembrava statico, ma che poi rivelava la propria dinamicità aprendosi a ventaglio e mostrando tutte le caratteristiche, peculiarità e varie tipologie della carta in oggetto. La genialità di questo progetto, di abbinare la carta al gioiello - di associare la forza del metallo all’aspetto effimero della carta, e quindi unire due elementi così lontani tra di loro – ci ha davvero stupito e ha rimarcato quanto dicevo prima sulle potenzialità dei giovani studenti.”
Aggiungo infine, che tutto questo non rimane solo un’esperienza esclusivamente accademica, poiché le percentuali dei nostri studenti che si sono affermati in ruoli di responsabilità nel mondo del lavoro sono estremamente alte. “
Molte e varie le possibilità che HARIM offre ai suoi studenti, incluso il palcoscenico di eventi fieristici internazionali come HOMI Fashion& Jewels a Milano, città che si conferma la capitale della moda e del design.
TUTTE LE INFO SU: https://www.harim.it/